La lezione di venerdì 6 Aprile tenuta dall’avv. Ercole di Baia è anticipata a giovedì 5 Aprile.
Avvocati e Praticanti
La lezione di venerdì 6 Aprile tenuta dall’avv. Ercole di Baia è anticipata a giovedì 5 Aprile.
Gentili Colleghe e Colleghi,
l’onorabilità delle nostre persone e la dignità di avvocato viene prima delle discussioni giuridiche e, ritenuto che la parola “revoca” in re ipsa appare altamente lesiva sia dell’onorabilità che della dignità di cui sopra, necessita un ulteriore passaggio informativo alla classe.
a) L’attuale CdA della Fondazione (in disparte le sostituzioni medio termine) è stato legittimamente nominato in data 9 aprile 2014 e scadrà così come da statuto, il 9 aprile 2019.
b) Di fatto, l’attuale CdA è entrato nella pienezza dei poteri solo il 15 ottobre 2014, in quanto l’Avv. Elio Sticco (attuale componente del COA e firmatario della delibera di revoca dei componenti del CdA della Fondazione) si era letteralmente “barricato” nei locali della Fondazione, e, eludendo il disposto delle sentenze del Tribunale di S. Maria C.V., costringeva l’attuale CdA, con grande disdoro per la Classe, ad effettuare l’immissione in possesso tramite l’Ufficiale giudiziario che redasse regolare verbale con inventario. Anzi e di più: si dovette far ricorso al fabbro (pagato personalmente dall’Avv. Mirra) per poter accedere nei locali della Fondazione, in quanto lo Sticco non consegnò le chiavi.
In ossequio ai principi guida comuni sia a noi che al COA del Cambiamento, il CdA ha improntato la propria attività con azioni largamente discontinue rispetto al passato: 1) ha abolito qualsiasi contributo economico degli iscritti per la fruizione dei servizi di formazione professionale nonché qualsiasi onere a carico dei praticanti per la partecipazione al corso di preparazione per l’esame professionale; 2) ha rinunciato a qualsiasi fruizione di indennità (a differenza dei membri dei precedenti CdA: Avv.ti E. Sticco, C. Sorgente, G. Rendina, F. Papa) e finanche al rimborso spese per le attività istituzionali; 3) ha propugnato e partecipato proficuamente alle modifiche statutarie, ritenute più consone ai principi di democrazia e trasparenza.
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In disparte le disquisizioni sull’autonomia della Fondazione, sul diritto del potere di revoca (non previsto dallo Statuto), sull’omesso richiamo all’ineludibile circostanza che il mandato del CdA è a termine (la scadenza è fissata al 9 aprile 2019), sulla legittimità della delibera, tutti temi che anticipiamo saranno esaminati nelle sedi opportune e sotto ogni profilo, vogliamo, come detto, a tutela della nostra onorabilità, affrontare in questa sede le ulteriori motivazioni riportate in delibera.
Sui bilanci:
Con consumata (e diffamante) malizia i Consiglieri del COA hanno provato a suggestionare i Colleghi sulla vicenda bilanci, imputando al CdA di aver omesso la trasmissione degli stessi, impedendo al COA la valutazione e la verifica dell’impiego della dotazione finanziaria (poteri che il COA non ha), facendo intendere nella migliore delle ipotesi un’allegra gestione da parte del CdA.
E’ FALSO!
1.- L’attuale CdA della Fondazione ha sempre e regolarmente predisposto ed approvato il bilancio preventivo e quello consuntivo relativi alla propria gestione, con la collaborazione del Dott. Galloppi, commercialista anche del COA indi sottoponendoli al vaglio del Collegio dei Revisori.
2.- inoltre, pur in mancanza di qualsivoglia obbligo statutario, il CdA ha sempre trasmesso sia brevi manu che formalmente i bilanci relativi alla propria gestione.
3.- infine e risolutivamente, i Consiglieri dell’Ordine ignorano (o hanno voluto ignorare) che i bilanci della Fondazione sono stati sempre regolarmente depositati presso la Prefettura di Caserta.
Per i bilanci antecedenti alla nostra gestione si devono rivolgere al loro collega di consiglio Avv. Elio Sticco che li ha sottratti alla Fondazione e non più riconsegnati. In uno ad altra fondamentale documentazione la cui sottrazione ha impedito ed impedisce di concludere le residuali formalità di inventario.
E sempre a proposito di bilancio è il COA che deve spiegare alla Fondazione ed alla classe perché pur avendo approvato nei propri bilanci relativi agli anni 2016 e 2017, uscite per Euro 500.000,00 totali, ne ha versato alla Fondazione solo Euro 400.000,00.
Come sono stati utilizzati i 100.000,00 euro non rimessi alla Fondazione?
Sul sistema Riconosco
Il COA, nel maldestro tentativo di dare motivazione all’abnorme provvedimento adottato, ha imputato al CdA della Fondazione di essersi impossessato del sistema Riconosco e di aver omesso di consegnare l’archivio dei dati informatici di cui il COA è l’unico titolare impedendo allo stesso di esercitare la funzione di controllo.
E’ FALSO!
Titolare del sistema Riconosco è esclusivamente la Fondazione che si fa onere dei relativi costi.
Nello spirito di piena collaborazione, ha demandato alla DCS di trasmettere i dati relativi ai crediti formativi degli iscritti, dopo aver chiesto chiarimenti al COA circa i nominativi dei Colleghi che hanno optato per l’iscrizione al neo costituito Ordine degli Avvocati del Tribunale di Napoli Nord.
Sul corso di formazione dei praticanti.
Il COA maliziosamente contesta che la Fondazione si sottrae al controllo dei corsi di formazione dei tirocinanti.
E’ FALSO!
I consiglieri del COA dovrebbero sapere che il regolamento per la formazione obbligatoria dei tirocinanti previsto dall’art. 43 L. 247/2012 non è stato ancora emanato e i Corsi offerti gratuitamente dalla Fondazione non sono obbligatori né vengono effettuati con le modalità ancora da emanarsi ma sono di supporto per i praticanti che li seguono. Va anche detto che la Fondazione, ogni anno, ha sempre trasmesso il crono programma dei corsi ed il nominativo dei Formatori.
Sulla qualità dell’offerta formativa; sul preteso ostacolo alla valutazione complessiva dei trienni relativi alla formazione ed aggiornamenti scaduti al 31/12/2016 e 31/12/2017 non predisponendo per la preventiva valutazioni i piani di offerta formativo semestrali ed annuali; sull’elusione del filtro interno del Comitato Scientifico.
E’ FALSO!
Quanto affermato dal COA (se ben riusciamo a tradurre dall’incomprensibile italiano) è smentito palesemente dai centodieci eventi formativi organizzati e/o allocati presso la Fondazione dal 10/12/2014 al 31/1/2018, dalle migliaia di avvocati che hanno partecipati agli stessi, dalle magnificenti lodi espresse dal Presidente (Avv. Grillo) e Vice Presidente (Avv. Buco) del COA in occasione dei loro interventi di saluto e, soprattutto e definitivamente dagli accrediti, sempre rilasciati dallo stesso COA (sic!).
Inoltre, sempre nel solco del loro ignorare, i Consiglieri del COA ignorano che il Piano di Offerta Formativa (POF) deve essere predisposto dal COA entro il 31 gennaio di ogni anno: è stato mai elaborato dal COA?
Sulle modifiche statutarie.
Il COA lascia intravedere capziosamente che vi sia stata resistenza “alle modifiche statutarie” facendo intendere che la Fondazione sia una mera esecutrice sulle ipotesi di modifiche dello Statuto dettate dal COA.
E’ FALSO!
I Consiglieri del COA hanno scientemente pretermesso di dire che le modifiche statutarie sono possibili solo con la concorde volontà, sui vari articoli, di COA e Fondazione e che quest’ultima è stata parte attiva e propositiva adottando le modifiche in linea con i principi innovatori del Cambiamento e, avendo concluso i propri lavori, è ancora in attesa delle determinazione del COA.
Sottolineiamo che è stato il CDA della Fondazione, a proporre la riduzione, ad oggi ancora non accolta dal COA, di ridurre la dotazione annuale da 250.000,00 a 200.000,00 euro.
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Che stranezza! I solerti consiglieri del COA non hanno minimamente accennato, tenendosene ben lontani, alla questione della risoluzione collaborativa con l’Avv. Annamaria Sticco (figlia del consigliere Elio Sticco). Come mai?
Eppure sono stati reiteratamente, formalmente ed ufficialmente investiti della vicenda al fine soprattutto di prendere doverosa posizione: ….. silenzio assoluto.
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Per concludere, è motivo di nostra personale perplessità l’assunzione (senza alcuna preventiva contestazione) della delibera che, caso strano, è stata adottata: 1) dopo la risoluzione del rapporto di collaborazione con l’Avv. Annamaria STICCO; 2) in costanza dei numerosi giudizi (nei confronti della Fondazione) intrapresi sia dall’Avv. Annamaria Sticco che dal di lei padre, consigliere Elio Sticco; 3) in costanza degli esposti deontologici presentati dal CdA della Fondazione nei confronti dei consiglieri Avv. E. Sticco e Avv. P. Cianni; 4) al negativo esito della causa di sequestro di tutti i beni della Fondazione (12 febbraio 2018) promossa dall’Avv. A. Sticco; 5) da un consiglio giunto oramai al termine del suo mandato, modificato (negli ultimi mesi) e, composto (per i 10/21) da consiglieri già bocciati dalla classe nella competizione elettorale; 6) da consiglieri in conflitto di interessi perché in causa con la Fondazione (Avv. Elio Sticco) e con palese deficit di imparzialità perché hanno rappresentato in giudizio contro la Fondazione l’Avv. Annamaria Sticco (Avv. Cianni e Avv. Raucci per delega dell’Avv. Annamaria Sticco) e perché oggetto di esposti deontologici da parte della Fondazione (Avv. Elio Sticco e Avv. Patrizia Cianni).
Gentili Colleghe e Colleghi,
alle ore 12,55 è stata comunicata alla Fondazione delibera C.O.A. del 19.02.2018 avente ad oggetto revoca dell’intero C.d.A. della Fondazione.
Al fine di evitare ogni sorta di speculazione, riteniamo opportuno, nella nostra consolidata linea di trasparenza, di pubblicarne il testo e di portarla a conoscenza della classe.
Riservata ogni ed attenta valutazione del contenuto della stessa a tutela della classe, del rispetto della legge e, consentiteci, della nostra onorabilità, evidenziamo sin d’ora che la stessa contiene inesattezze e contestazioni grossolane.
Il C.d.A.
Delibera: fest-legale-rappresentante.pdf
Lunedì 12 febbraio 2018 h. 14.30 inizierà il corso di preparazione all’esame di avvocato 2018 presso la Fondazione Forense in via Lussemburgo, S. Maria C.V.
Il corso si terrà ogni lunedì e venerdì dalle 14,30 alle 18,30.
E’ necessario compilare il modulo per l’iscrizione e munirsi dei codici per lo svolgimento degli atti e dei pareri in aula. In sede verrà consegnato il programma cartaceo.
Lunedì 12 Febbraio 2018, dopo la presentazione del corso, si svolgerà un parere di diritto civile.
Il corso è gratuito per gli iscritti al foro di S. Maria C.V.
Scheda d’iscirzione: scheda-iscrizione-corso-2018.pdf
Gentili Colleghe e Colleghi
Foro di S. Maria Capua Vetere
Oggetto: Relazione attività Fondazione Fest anno 2017
Gentili Colleghe e Colleghi,
il CdA della Fondazione, nell’ottica di una sempre auspicabile opera di divulgazione e trasparenza , ritiene utile relazionare la Classe sulle attività svolte nell’Anno 2017.
Per sintesi espositiva riteniamo metodologicamente efficace ripartire la relazione in quattro punti:
1) ATTIVITA’ ISTITUZIONALI DELLA FONDAZIONE
L’attività di formazione nell’Anno 2017 si è sviluppata sulla celebrazione di 27 eventi formativi, ivi compresi quelli del COA allocati in Fondazione (All.to 1).
Ci preme evidenziare il lusinghiero successo dell’attività di Formazione manifestato in modo inequivocabile dalla Classe con le numerosissime presenze ai singoli eventi.
Inoltre, si è effettuata puntuale opera di sostegno ai Praticanti con lo svolgimento del Corso di Preparazione all’Esame di Abilitazione alla Professione Forense articolato su 61 giornate di lezioni ordinarie e su 6 giornate di simulazioni di esame. La partecipazione al Corso è stata numerosa e proficua e sarà sicuramente foriera, come per il passato, di ottimi risultati in sede di esame.
La Fondazione nel 2017 ha accolto anche la celebrazione dell’Assemblea Generale degli Iscritti.
Costante è stato l’impegno dei consiglieri per monitorare e tenere al passo (con le continue e frammentate riforme legislative e regolamentari) i servizi offerti dalla Fondazione.
Nello specifico nell’anno 2017 si è intensificata la sinergia tra la Fondazione e la Scuola Superiore dell’Avvocatura sfociata nella celebrazione, in assoluto per la prima volta, del Convegno in diretta streaming dalla Scuola Superiore dell’Avvocatura sul “Il Diritto Bancario”.
Resta fermo proposito della Fondazione di far partecipare i propri formatori a corsi specifici altamente professionalizzanti tesi ad acquisire le migliori capacità nella didattica ed anche per consentire agli stessi la iscrizione nel costituendo Albo Nazionale dei Formatori.
Costante e continuo è il supporto alla Classe anche per le esigenze c.d. “ordinarie”, a titolo esemplificativo: sostituzione gratuita (per smarrimento o altro) e/o consegna gratuita (per i nuovi iscritti) dei tesserini per il sistema Riconosco; messa a disposizione gratuita della banca dati della Fondazione..…
2) ATTIVITA’ DI RIFORMA DELLO STATUTO
La Fondazione ha definitivamente deliberato le ipotesi di modifica dello Statuto (che possono scaturire dal parere, necessariamente, concorde di COA e Fondazione) per armonizzare lo stesso agli attuali indirizzi di politica forense ed ai nuovi strumenti normativi.
In tale, percorso, il Cda, sempre nel rispetto della propria autonomia, ha tenuto in attenta e debita considerazione le proposte avanzate dal COA talune accogliendole integralmente (ad esempio la richiesta di cambiamento del nome della Fondazione) altre invece parzialmente (modalità di corresponsione ed entità della dotazione annuale, durata in carica dei consiglieri Fondazione) (All.ti 2-3) .
3) PRINCIPI ISPIRATORI DELLA POLITICA ECONOMICA DELLA FONDAZIONE
Come ben noto, il principio informatore posto a base dell’attività della Fondazione è quello della assoluta e totale gratuità.
Il principio di gratuità si è tradotto nell’azzeramento di qualsiasi onere a carico degli iscritti al Foro per la partecipazione alla Formazione continua e dei Praticanti per la frequenza al Corso di preparazione all’esame di avvocato e per ogni altra attività di supporto della Fondazione (consultazione banca dati,rilascio attestati ordinari di partecipazione agli eventi,consegna tesserini Riconosco etc),
Il detto ineludibile principio si è tradotto, altresi, nell’assoluta gratuità dell’attività svolta da tutti indistintamente i componenti Cda, che in totale discontinuità con le precedenti gestioni, a far data dall’ottobre 2014, non si attribuisce alcun compenso ne’ alcun rimborso spese, anche per le attività istituzionali.
La Fondazione “vive” con la sola dotazione annuale conferita dal
COA nella misura di € 250.000,00 (duecentocinquantamila/00) annui essendo del tutto ininfluenti le modestissime risorse che vengono dalla partecipazione agli eventi formativi dei Colleghi e Praticanti extra Foro.
Per giusta verità va detto che: nell’anno 2015 il COA ha versato la sola somma di € 200.000,00 (trattenendo in compensazione la somma di € 50.000,00 ricevuta in eccedenza dalle precedenti gestioni ed elargite dai COA antecedenti al 2012); nell’anno 2016 il COA ha versato la sola somma di € 200.000,00 e nell’anno 2017 il COA lo stesso ha versato la sola somma di € 200.000,00.
Come è agevole desumere l’attuale Cda, in disparte il versamento a saldo ancora dovuto dal COA per gli anni 2016 e 2017 (€ 100.000,00), ha portato avanti le attività con oculata amministrazione, pur in presenza di eventi/spese imprevisti ma necessitati da impellenti motivi (rottura impianto condizionamento aria, manutenzione copertura locali per infiltrazione acqua piovana, rottura impianto videoregistrazione, restituzione somme ai Colleghi per Corsi di perfezionamento non terminati dai precedenti Cda etc).
Ne consegue, che è del tutto coerente (alla luce della esperienza maturata dall’attuale Cda) la richiesta di modifica dello Statuto avanzata dalla Fondazione e relativa alla riduzione della dotazione annuale da € 250.000,00 ad € 200.000,00.
4) RISOLUZIONE RAPPORTO DI COLLABORAZIONE CON L’AVV. ANNAMARIA STICCO
La genesi del rapporto collaborativo tra la Fondazione e l’Avv. Annamaria STICCO nasce nel 2006, allorquando Presidente del Consiglio, Presidente della Fondazione e componente del CDA della Fondazione è il di lei genitore Avv. Elio STICCO. Da subito l’impegno economico (per la collaborazione) è di consistente entità per la Fondazione.
Il rapporto è di poi proseguito ininterrottamente, ed addirittura nel marzo 2013 (sempre componente del CDA il di lei genitore Avv. Elio Sticco) il compenso per la collaborazione viene elevato (dal Cda della Fondazione precedente all’attuale) alla somma mensile lorda di euro 4.123,60.
In ragione di tanto (in disparte la valutazione dell’autorità giudiziaria sulla valenza del contratto di cui appresso) il compenso dell’Avv. Annamaria STICCO impegnava circa € 50.000,00 annui pari ad 1/5 della dotazione annuale della Fondazione erogata dal COA e addirittura (formalizzata la modifica statutaria in pectore) pari ad ¼ della dotazione annuale.
L’attuale Cda ha ereditato tale situazione.
In ossequio ai principi guida comuni sia al COA precedente (2012) che a quello attuale, il presente Cda della Fondazione impronta la propria attività con azioni largamente discontinue rispetto al passato.
A mero titolo esemplificativo, e non esaustivo, il Cda abolisce qualsiasi contributo economico degli iscritti per la fruizione dei servizi di formazione professionale nonchè qualsiasi onere a carico dei praticanti per la partecipazione al corso di preparazione per l’esame professionale. Abolisce qualsiasi fruizione di indennità da parte dei componenti il Cda che (non è retorica) rinunciano anche al rimborso spese per le attività istituzionali. In tale direzione si pone, anche per i motivi di politica forense ed economici sovraesposti, la valutazione del rapporto collaborativo con l’Avv. Annamaria STICCO a cui viene prospettata la necessità ed opportunità di provvedere alla modifica del rapporto collaborativo, fondamentalmente per i seguenti motivi :
a) riforma normativa introdotta dalla Legge 247/12 con le sensibili modifiche in tema di formazione ed in ispecifico in tema di formazione dei praticanti-avvocati la cui disciplina è stata (sarà) radicalmente modificata;
b) modifiche in itinere dello Statuto che, fra l’altro, imporrà una sensibile riduzione ( - 20%) della dotazione annuale;
c) principio ineludibile e cardine della politica dell’attuale Cda della Fondazione e cioè l’assoluta gratuità delle attività della Fondazione che limitano le entrate esclusivamente alla dotazione annuale da parte del COA.
Espressamente richiestone, il Cda formalizza per iscritto i parametri dell’eventuale modifica collaborativa. L’Avv. Annamaria STICCO la respinge ritenendo “poco serie” le proposte di modifica avanzate dalla Fondazione.
In ragione di tanto l’attuale Cda della Fondazione nella seduta del 10 febbraio 2017 ha deliberato ad unanimità di voti la interruzione immediata di ogni rapporto di collaborazione con l’Avv. Annamaria STICCO.(All.ti 4-5-6).
Quest’ultima, ritenendosi lesa dalla interruzione della collaborazione e dal mancato pagamento, ha intrapreso più azioni giudiziarie nei confronti della Fondazione ivi compresa una azione cautelare con richiesta di sequestro di tutti i beni della Fondazione con Udienza fissata al prossimo 8 gennaio 2018.
La Fondazione, nell’esclusivo interesse della Classe (i soldi della dotazione annuale sono solo ed esclusivamente degli avvocati) rappresenterà nelle sedi deputate le proprie ragioni.
Terminato questa breve, ma opportuna relazione annuale, e nella consapevolezza che tutto è migliorabile , assicuriamo il nostro costante impegno nell’esclusivo interesse della Classe.
La Fondazione resterà chiusa il 27 Dicembre
Si comunica che entro il 31 Dicembre 2017 va assolto l’obbligo formativo annuale, che prevede il raggiungimento di almeno sessanta crediti nel triennio (art. 12 Reg. per la formazione continua C.N.F.) di cui nove in materia obbligatoria (deontologia, previdenza e ordinamento forense).
All’uopo si fa presente che presso la Fondazione F.E.St. si terranno eventi formativi nei giorni 5, 12, 14, 15 e 19 Dicembre 2017.
Locandina 5 Dicembre 2017: condominio-v-inc.pdf
Locandina 12 Dicembre 2017: condominio-vi-inc.pdf
Locandina 14 Dicembre 2017: mantenimento.pdf
Locandina 15 Dicembre 2017: procedure-concorsuali.pdf
Locandina 19 Dicembre 2017: condominio-vii-inc.pdf
I corsi per gli iscritti al foro di S. Maria C.V. sono gratuiti.
Venerdì 15 Dicembre 2017 ore 15,00 presso la Fondazione Forense si terrà l’incontro di Diritto Fallimentare “EMERGING INSOLVENCY E LE PROCEDURE DI ALLERTA NELLA LEGGE DELEGA DI RIFORMA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI” .
L’incontro è gratuito per gli iscritti al Foro di S. Maria C.V. ed attribuisce n. 3 crediti formativi.
Locandina: procedure-concorsuali.pdf
Scheda d’iscrizione: schedaprocedureconcorsuali.pdf
Giovedì 14 dicembre 2017 ore 14,30 presso la Fondazione Forense si terrà il convegno “LA CONTRIBUZIONE AL MANTENIMENTO E IL PRINCIPIO DI AUTORESPOSABILITA’ TRA INTERPRETAZIONE LEGISLATIVA, PRASSI GIURISDIZIONALE E CONTESTO SOCIALE: L’ASSEGNO DI MANTENIMENTO E DIVORZILE ED IL MANTENIMENTO DEI FIGLI MAGGIORENNI. ETICA E DEONTOLOGIA DELL’AVVOCATO DI FAMIGLIA: IL MANDATO E GLI INTERESSI TUTELATI”.
Il convegno è gratuito per gli iscritti al Foro di S. Maria C.V. ed attribuisce n. 3 crediti formativi.
Locandina: mantenimento.pdf
Scheda d’iscrizione: schedamantenimento.pdf
Martedì 28 Novembre ore 15,00 la lezione sarà tenuta dal dott. D’Onofrio
Tel: 0823-810606
Fax: 0823-843046
PEC: scuolaforense.santamariacapuavetere@pec.it
Mail: info@fondazionest.it
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